Finalmente abbiamo finito i miei angolini attrezzati , dato che la stanza tutta per me al momento è un sogno irrealizzabile .
Abbiamo ricavato il primo angolino nella veranda/lavanderia , 2 mensole e un mobiletto
Nel pacco di pannolini ci sono i rocchetti grossi di filato
e nei barattolini di omogeneizzato i vari bottoni divisi per tipo (non si capisce che abbiamo 2 poppanti e mille cose da riciclare vero ?)
Dentro il mobiletto tengo i wip , alcune delle matassine moulinè (la maggior parte sono nella scatola dmc di legno regalo di papà che tengo sotto ilo televisore piccolo della cucina) , gli aghi da lana , gli uncinetti e il braccio per ricamare della mia Futura .
la tela aida di vari colori ben riposta dentro una delle scatole , i fili da ricamo e la macchina da cucire portatile , la “Cucciola”
infine nel cassetto tengo i programmi e i telai da ricamo della Futura , più il piedino taglacuci e altre minuterie
Dentro una scatola di plastica (con ruote) tengo i tagli di stoffa più grandi ,
Mentre nelle scatole più piccole tengo i tagli piccoli
Poi ecco le mie 2 mensole per tutte le cose che mi servono a portata di mano
la cesta del cucito , il cestino del ricamo , i libri , i quaderni e gli appunti inerenti al ricamo/cucito , le scatole contenenti le varie cosine
Ho ordinato così le scatole (ognuna con etichetta , dato che sono di diverse dimensioni , ma con la stessa fantasia)
Perline e applicazioni varie
Nastri di velluto e passamaneria
filati
e infine la CHICCA . . .
Il porta nastri che mi ha costruito il mio ammmore (con decoupage incluso)!!!
Si aggiungono alla lista (ma senza foto) il portariviste con le varie rivistine di maglia , uncinetto , patchwork e via di seguito
E il porta rulers (righe) che è stato ubicato nel ripostiglio , dove sono conservate le scatole con la stoffa (i grandi tagli) i gomitoli di lana e cotone e le matassine moulinè Anchor in eccesso (cioè doppie)
Il prossimo passo sarà liberare ed organizzare il ripostiglio solo per me e trovare dove posizionare la mia Futura .
Ma questa è un’altra storia. . . .
